(ASCA) - Roma, 4 ott - Le primarie non sono ''una sfida tra noi, ma il contributo coraggioso dei progressisti che si mettono in gioco apertamente per riavvicinare i cittadini alla politica, per parlare di Italia, per aprire tutti insieme una nuova stagione per il nostro Paese''. E' quanto scrive il segretario del Pd Pier Luigi Bersani in una lettera a l'Unita', replicando ad un intervento di Ignazio Marino comparso ieri sullo stesso giornale.
Bersani sostiene che ''come candidato ma anche come segretario del Pd mi aspetto da tutti i democratici che intendono impegnarsi nelle primarie il riconoscimento e il rispetto per il lavoro programmatico svolto dal partito nelle assemblee, nei gruppi parlamentari, negli appuntamenti di riflessione e discussione organizzati negli ultimi anni''.
Il leader del Pd spiega poi che ''sara' il candidato premier scelto con le primarie a organizzare in modo piu' specifico, in questo quadro generale, il programma di governo con il quale i progressisti si proporranno alla guida del Paese nelle prossime elezioni politiche''.
Bersani sostiene che ''come candidato ma anche come segretario del Pd mi aspetto da tutti i democratici che intendono impegnarsi nelle primarie il riconoscimento e il rispetto per il lavoro programmatico svolto dal partito nelle assemblee, nei gruppi parlamentari, negli appuntamenti di riflessione e discussione organizzati negli ultimi anni''.
Il leader del Pd spiega poi che ''sara' il candidato premier scelto con le primarie a organizzare in modo piu' specifico, in questo quadro generale, il programma di governo con il quale i progressisti si proporranno alla guida del Paese nelle prossime elezioni politiche''.
Nessun commento:
Posta un commento