Dichiarazione di Luigi Zanda, vicepresidente del Gruppo PD a Palazzo Madama
Il PD ritiene la proposta del politologo Roberto D'Alimonte per la legge elettorale "l'unica accettabile, l'unica in grado di consentire stabilità alla prossima legislatura".
Lo ha dichiarato il vicepresidente del PD al Senato Luigi Zanda, che ha invitato ad accelerare sulla riforma del sistema elettorale.
"Per la nuova legge elettorale che dovrà sostituire il Porcellum tra poco saremo fuori tempo massimo", ha affermato il senatore democratico.
“Sinora il Pdl ha fatto di tutto per ripetere l’operazione del 2005 - ha proseguito Zanda - come allora anche oggi ha paura di perdere le elezioni e vuole una legge elettorale che renda ingovernabile la prossima legislatura.
L’ultima novità è la proposta Calderoli che può funzionare solo se produce effetti che coincidano con quelli della formula del professor D’Alimonte: chi raggiunge la soglia del 40% ottiene il 54% reale dei seggi. Se nessuno tocca quella soglia, il premio di aggregazione non può essere inferiore al 10% vero”.
Lo ha dichiarato il vicepresidente del PD al Senato Luigi Zanda, che ha invitato ad accelerare sulla riforma del sistema elettorale.
"Per la nuova legge elettorale che dovrà sostituire il Porcellum tra poco saremo fuori tempo massimo", ha affermato il senatore democratico.
“Sinora il Pdl ha fatto di tutto per ripetere l’operazione del 2005 - ha proseguito Zanda - come allora anche oggi ha paura di perdere le elezioni e vuole una legge elettorale che renda ingovernabile la prossima legislatura.
L’ultima novità è la proposta Calderoli che può funzionare solo se produce effetti che coincidano con quelli della formula del professor D’Alimonte: chi raggiunge la soglia del 40% ottiene il 54% reale dei seggi. Se nessuno tocca quella soglia, il premio di aggregazione non può essere inferiore al 10% vero”.
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