Bersani: "La nostra idea di governo una garanzia per le fasce deboli"

Il segretario Pd a "Otto e Mezzo"

"Moralità, corruzione, costi della politica. Nel prossimo Parlamento si parte da lì. Prima di parlare di lavoro e sociale ci sarà una bella lenzuolata sulla moralità". Lo ha detto Pier Luigi Bersani intervistato da Lilli Gruber e Stefano Folli a Otto e Mezzo. “Bisogna trovare un pò di soldi per le fasce più deboli colpite dalla crisi - ha continuato - In un momento di recessione qualcuno va verso la povertà anche estrema, ma credo che il punto di fondo sia dare lavoro. Le risorse si possono trovare, dalla lotta all'evasione fiscale, ha assicurato, "sappiamo che non possiamo metterli in premessa, ma se tiriamo su qualche miliardo in più l'anno dopo si potranno spendere". E poi ha continuato:"Ho sempre detto che averi fatto un pò più leggera l'Imu e avrei messo un'imposta personale sui grandi patrimoni immobiliari. Poi si può fare ragionevolmente una vendita di patrimonio pubblico e mettere ordine nella spesa della pubblica amministrazione". Pier Luigi Bersani, inoltre, ha anche assicurato che le sue politiche saranno "un pochino diverse" da quelle di Mario Monti. E poi ha concluso: "Se tocca a me fare il governo non farò bilancini, vorrò la gente giusta al posto giusto". Mentre ai  "dubbiosi" nella comunità internazionale su un nostro governo dico: con i problemi che ci sono in Italia, con Grillo che dice di voler uscire dall'euro senza pagare un euro, con Berlusconi che un giorno dice esco e un altro no, e con altre cose, voi vi preoccupate di noi? Attenzione, che L'Italia se noi non riusciamo a dare il nostro contributo puo' darsi che diventi un problema per l'Europa".