
Giorgio Napolitano a Venezia
'Partiti essenziali ma si rinnovino'"Non puo' esserci democrazia funzionante" senza i partiti, che rimangono uno strumento "indispensabile", che pero' devono assolutamente rinnovarsi ha sottolineato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano,nel suo discorso a Mestre.
Per il rinnovamento della vita democratica "non si puo' restringere l'attenzione ai partiti gia' in campo, ignorando nuovi movimenti capaci di raccogliere anche sul terreno elettorale delusioni e aspirazioni, specie dei piu' giovani" ha detto il Capo dello Stato. Cio' che conta pero', ha ammonito, "e' la capacita' di guardare lontano, di formulare proposte e indicare soluzioni sostenibili per il futuro delle comunita' nazionali nel contesto dell'integrazione europea".
I partiti in Italia devono uscire dalle logiche "di mera gestione del potere" e lavorare "alla revisione del sistema di finanziamento dell'attivita' politica e al rafforzamento delle normative anti-corruzione".
"'All'infiacchimento della loro vita democratica" e ad uno "scivolare verso forme di degenerazione morale", ha aggiunto Napolitano, i partiti devono rimediare lavorando "alla loro regolamentazione in senso democratico secondo l'articolo 49 della Costituzione". "Perche' non puo' esserci democrazia funzionante - ha proseguito il Presidente - senza il canale dei partiti politici. Nessuna nuova o piu' vitale democrazia puo' nascere dalla demonizzazione dei partiti".
'I partiti si europeizzino ma portino aventi la loro piattaforma nazionale'"I partiti debbono impegnarsi in una vera e propria controffensiva europeista. E possono farlo solo europeizzandosi" ha detto Napolitano. "La questione cruciale, decisiva - ha aggiunto - e' che in Europa la politica, i suoi attori e le sue guide, i partiti e leadership, riacquistino quel piu' alto senso della missione che ne ha fatto in precedenti periodi storici la forza e la grandezza".
L'integrazione sempre piu' stretta tra gli stati Europei incontra forti resistenze "ma sta crescendo la coscienza di come sarebbe catastrofica per l'Europa la scelta opposta, un tornare indietro, un regredire dal cammino compiuto nel corso di un sessantennio" ha detto il Presidente della Repubblica durante la sua "lezione" in tema "Le nuove mappe della politica in Italia e in Europa" svolto a Mestre in occasione del Festival della Politica promosso dalla Fondazione Pellicani.
Per le elezioni europee 'procedura elettorale uniforme' Napolitano valuta con favore, in un disegno di 'europeizzazione' dei partiti, l'adozione in vista delle elezioni del 2014 di una "procedura elettorale uniforme". Un sistema - ha spiegato il Capo dello Stato, parlando al 'Festival della Politica' a Mestre - "che consenta lo scambio di candidature e la presentazione di capilista unici tra Paese e Paese da parte dei grandi partiti europei".
'La politica sappia aprirsi ai giovani'
"Cercate, giovani, ogni arco per far sentire e valere le vostre ragioni" e "sappiano le forze politiche" saper "aprire spazi di partecipazione per le giovani generazioni". E' quanto chiesto dal Capo dello stato Giorgio Napolitano nel suo lungo discorso oggi a Mestre.
"Cercate, giovani, ogni arco per far sentire e valere le vostre ragioni" e "sappiano le forze politiche" saper "aprire spazi di partecipazione per le giovani generazioni". E' quanto chiesto dal Capo dello stato Giorgio Napolitano nel suo lungo discorso oggi a Mestre.
(da RaiNews 24.It)
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