Risposta della Commissione di Garanzia

Risposta dellla commissione di garanzia: Ad Ovidio Gagliardo, Antonella Scannapieco, Patrizia Gadaleta Circolo PD di Vietri s/m A Nicola Landolfi Segretario provinciale PD Comunico che la Commissione provinciale di Garanzia, nella seduta del 18 luglio 2012, ha preso in esame i due ricorsi avanzati sull’assemblea congressuale del circolo di Vietri s/m tenutosi in data 16 maggio 2012; il primo, a firma di Ovidio Gagliardo, chiedeva di proclamare eletti al direttivo 16 componenti della lista n. 1 (che ha ottenuto 49 voti), e 4 della lista n. 2 (che ha ottenuto 14 voti), applicando all’uopo il metodo d’Hont, laddove in sede congressuale sono stati attribuiti 15 seggi alla lista n. 1 e 5 seggi alla lista n. 2 utilizzando il metodo di proporzionalità semplice; il secondo, a firma di Antonella Scannapieco, lamentava la mancata alternanza di genere nella lista n. 1 e chiedeva “la dichiarazione di inammissibilità della detta lista n. 1 e, per l’effetto, il ricalcolo dei voti espressi dagli iscritti con attribuzione ai candidati dell’unica lista –legittimamente presentata e votata dall’assemblea- delle cariche di coordinatrice di circolo e dei componenti del direttivo, e l’annullamento della votazione tenutasi in data 16 maggio 2012”. La Commissione ha anche ricevuto una nota a firma di Patrizia Gadaleta (eletta coordinatrice con la lista n. 1) la quale ha dichiarato che nella detta lista non era stato possibile rispettare l’alternanza di genere poiché le tesserate del PD di Vietri che la sostenevano, interpellate al riguardo, avevano declinato la candidatura per motivi di vita privata. La Commissione ha ritenuto di non poter accogliere i due ricorsi. Le norme asseritamente violate dovevano, eventualmente ed in via preliminare, essere fatte valere in sede congressuale. Non può essere accolta la richiesta di Antonella Scannapieco di dichiarare ex post l’inammissibilità di una lista già ammessa in sede congressuale e che, in conseguenza dell’ammissione, ha partecipato ad una competizione nella quale gli iscritti si sono espressi in maniera libera e democratica. Ancora più assurda appare la richiesta di assegnare tutti i 20 posti del direttivo di circolo alla lista che ha ricevuto soltanto 14 voti, e di dichiarare coordinatrice del circolo la candidata dei 14 voti in luogo dell’altra candidata dei 49 voti. Salerno, 19 luglio 2012 Il Presidente della Commissione provinciale di Garanzia Francesco Di Geronimo