Lavoro, Damiano: "Le nuove generazioni pagano lo scotto della precarizzazione"

Dichiarazione di Cesare Damiano Capogruppo PD Commissione Lavoro Camera

"La ricerca Unioncamere conferma dati che ci erano purtroppo noti da tempo. Con il significativo allargamento della flessibilità nel lavoro, voluto dal centrodestra con la legislazione dei governi Berlusconi, non poteva che prodursi un risultato di precarizzazione delle assunzioni.

A pagarne lo scotto sono le nuove generazioni: il dato del 90% di contratti a tempo nelle nuove assunzioni non è nient’altro che la conferma di questa realtà.

Ci auguriamo che almeno alcune delle regole contenute nella riforma del mercato del lavoro, ad esempio quella che introduce una retribuzione di riferimento anche per i rapporti di lavoro flessibili, scoraggino l’uso sproporzionato ed opportunistico di false forme di lavoro autonomo o parasubordinato.

Per quanto riguarda lo stop alla crescita delle retribuzioni, che dura ormai da dieci anni, esso rappresenta una delle cause principali del calo dei consumi interni. Se vogliamo uscire dall’attuale crisi e dalla recessione, accanto alle politiche dello sviluppo è necessario migliorare il potere d’acquisto delle retribuzioni, soprattutto laddove si verificano crescite di produttività".