LA COMMISSIONE DEL PD BOCCIA L’ISTANZA
DI ANTONELLA SCANNAPIECO SULL’ELEZIONE DELLA COORDINATRICE DEL CIRCOLO VIETRESE
VIETRI SUL MARE. Dopo una vera e
propria pioggia di ricorsi, si è conclusa la vicenda sul congresso
del Circolo del Pd di
Vietri sul Mare. Il ricorso per annullamento dello stesso, richiesto dalla
Lista con candidato segretario Antonella Scannapieco, dopo la sonora bocciatura
ottenuta da parte del Garante del congresso cittadino, ha incassato il no anche
da parte della Commissione di garanzia provinciale del Partito democratico.
Nella sua nota, la Commissione, ha spiegato come i due ricorsi presentati (il
primo a firma di Ovidio Gagliardo, il secondo a firma di Antonella Scannapieco)
non potessero essere accolti dal momento che le istanze presentate
sarebbero dovute
essere segnalate all'atto stesso del congresso, dunque lo scorso 16 maggio. Il
primo
ricorso presentato,
quello di Gagliardo, chiedeva di proclamare eletti al direttivo 16 componenti
della lista numero 1 (che ha ottenuto 49 voti) e 4 della lista numero 2 (che di
voti ne ha ottenuti 14). Questo tramite

si affermava che non
era stato possibile rispettare l'alternanza di genere dal momento che «le
tesseratedel Pd di Vietri sul
Mare che la sostenevano, interpellate al riguardo, avevano declinato la
candidaturaper motivi di natura
privata. E così, nella seduta di Commissione provinciale di garanzia del Pd,
riunitasi lo scorso 18 luglio,
il presidente della stessa, Francesco Di Geronimo si è così espresso: « La
Commissione ha ritenuto di non poter accogliere i due ricorsi. Le norme asseritamente
violate dovevano, eventualmente ed in via preliminare, essere fatte valere in
sede congressuale. Non può essere accolta la richiesta di Antonella Scannapieco
di dichiarare ex post l’inammissibilità di una lista già ammessa in sede congressuale
e che, in conseguenza dell’ammissione, ha partecipato ad una competizione nella
quale gli iscritti si sono espressi in maniera libera e democratica. Ancora più
assurda appare la richiesta di assegnare tutti i 20 posti del direttivo di circolo alla lista
che ha ricevuto soltanto 14 voti, e di dichiarare coordinatrice del circolo la
candidata dei 14 voti in luogo dell’altra
candidata dei 49 voti». Soddisfatta dell'esito è stata proprio la coordinatrice
in carica del Circolo Pd di Vietri sul Mare: «Si è arrivati - afferma Patrizia Gadaleta
(foto) - finalmente e celermente alla conclusione di una vicenda, non da
noi voluta, che ha rischiato di creare un ancor più netto disaccordo nel nostro partito, la
commissione di garanzia si è espressa e ci ha dato ragione respingendo il
ricorso, a firma di Antonella Scannapieco, presentato al fine di ottenere l’annullamento
della votazione tenutasi in data 16 maggio 2012 durante la quale venivo eletta
coordinatrice del circolo PD a Vietri sul Mare. E’ stato per me molto
importante leggere le parole con cui termina la lettera e che fanno riferimento
ad una votazione "libera e democratica" e all'assurdità della
richiesta di invalidare la votazione per eleggere coordinatrice chi con la sua
lista aveva ottenuto 14 voti a fronte dei nostri 49. Ora incomincia il lavoro, quello
per cui siamo in questo partito e per il quale ognuno
è chiamato a fare la sua parte, insieme. Noi – conclude Gadaleta – siamo sempre stati inclusivi, il
nostro territorio ha bisogno di molto lavoro e di conseguenza vogliamo essere
uniti per garantire buone prospettive e quindi c’è bisogno veramente dell’impegno
di tutti». Per cui il Comitato Direttivo eletto è composto da: Ovidio Gagliardo,
Francesco Citarella, Mario Mosella, Vincenzo Solimene,
Antonio Gazia, Pietro Amos, Vincenzo Forcellino, Alfonso Cimminelli,
Saverio Della Monica, Pietro Giordano, Silvestro Caputo,
Mario Montera, Francesco Raimondi, Gerardo Liguori,
Giuseppe Pinto, Antonella Scannapieco, Maurizio Celenta, Anna
Guarracino, Cosmo Di Mauro, Pia Tesauro.
(da RomaCronaca
Domenica 22 Luglio 2012)
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