Si è svolta venerdì 3 agosto a Piacenza la conferenza stampa di presentazione della Terza Festa Nazionale per il Terzo Settore che quest'anno sarà ospitata nella splendida cornice di Porta Borghetto a Piacenza
La tradizionale festa cittadina del Pd entra nel circuito nazionale delle Feste Democratiche e sarà dedicata al Terzo Settore. Si terrà dal 31 agosto al 10 settembre a Porta Borghetto (Piacenza) e quest’anno sarà intitolata "L’anno che verrà". Il mondo del volontariato e delle associazioni saranno i grandi protagonisti della parte politica con la presenza dei presidenti nazionali di Acli, Arci, Uisp, Federsolidarietà, Legacoop Sociali e altre realtà associative del Terzo Settore.
Naturalmente non mancheranno i big del Pd con il segretario Pierluigi Bersani al bastione il primo di settembre e a seguire Enrico Letta, Rosy Bindi e Giuseppe Fioroni, per citarne solo alcuni. Il programma completo è in via di definizione e sarà reso noto nei prossimi giorni.
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Silva ha sottolineato le novità e le conferme rispetto a una festa ormai collaudata: "Il carattere nazionale assunto dalla festa è un fatto importante e rappresenta un riconoscimento ad un appuntamento molto seguito".
La responsabile nazionale del Pd per il Terzo Settore Cecilia Carmassi ha spiegato che la festa tematica è approdata a Piacenza dopo le prime due edizioni a Grosseto e a Caltagirone: "Abbiamo condiviso fin da subito lo slogan prescelto,L'Anno che verrà, perchè ci fa volgere al futuro con speranza e la festa di quest'anno deve guardare avanti, al confronto avviato dal segretario con le forze sociali del paese intorno alla carta d'intenti dei progressisti e dei democratici". "La festa sarà un momento di dialogo e di interlocuzione con il mondo del volontariato, ragioneremo su temi come il modello di sviluppo fondato non solo sul Pil, la democrazia e la rappresentanza, la dimensione del welfare un po' troppo sacrificata, e tratteremo anche di disabilità, della Protezione Civile, e di tanto altro. Sarà l'occasione per riflettere su come sta il nostro paese. Durante la festa è in programma anche l'incontro nazionale dei responsabili del Pd per il Terzo Settore".
Giovanna Palladini ha evidenziato la necessità di mettere insieme nuovi modelli sostenibili di welfare: "Il nostro comune può essere un proficuo terreno di sperimentazione". Infine Giorgio Cisini, a capo della macchina organizzativa che anche quest'anno si avvarrà di tanti militanti e volontari, ha spiegato la genesi del manifesto e dello slogan: "Ci è venuto naturale pensare a una canzone del grande Lucio Dalla come L'Anno che verrà, un titolo che ci proietta nel futuro e fa pensare al lavoro che spetta alla nuova amministrazione comunale. Quanto al manifesto, abbiamo rielaborato una foto antica di Piacenza, lo skyline infatti svela costruzioni e angoli di città che non ci sono più come il vecchio ponte sul Po, e la presenta di una mamma con una bambina ci collega al tema del welfare e dei servizi per il futuro".
Già il segretario Pierluigi Bersani, giovedì 2 agosto, dopo aver incontrato la delegazione del Forum Terzo Settore, aveva annunciato che quest'anno la Festa nazionale per il Terzo Settore si sarebbe svolta a Piacenza.
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