Marino: Roma tornerà capitale europea
Presentato il programma elettorale del candidato sindaco del centrosinistra
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Al centro del programma dell’aspirante sindaco, servizi pubblici più funzionanti, a partire dai trasporti, la difesa dei beni comuni, tra cui l’acqua pubblica, più attenzione all'ambiente e al paesaggio, il rilancio del turismo attraverso una migliore valorizzazione del patrimonio storico e archeologico della Capitale, e ancora i diritti, il lavoro, con il rilancio delle attività produttive, a cominciare dalle nuove tecnologie, e dal contrasto all'abusivismo commerciale.
“Roma cambierà, sfidando la crisi, con l’ambizione di essere metropoli europea”, si legge ancora nel programma, “costruendo un territorio metropolitano coeso e strutturato e realizzando la trasformazione istituzionale di Roma Capitale, possibile dopo il terzo e ultimo decreto attuativo, che darà a Roma più poteri e maggiori risorse”.
“Roma è veramente stanca – ha detto Marino, presentando il suo programma -. Per questo sono convinto che tanti romani e tante romane decideranno al primo turno di cambiare pagina nella nostra città”.
A proposito del problema abitativo, un tema tra i più sentiti nella Capitale, Marino ha annunciato: “Basta ai residence affittati dal Comune, basta agli alloggi occupati. Noi daremo 700 euro di buono casa ad ogni famiglia in difficoltà”.
“Oggi - ha aggiunto - il Comune spende 30 milioni di euro per aiutare 1.300 famiglie. Si tratta di oltre 20 mila euro, all'anno, per ogni famiglia che vengono dati in anticipo e in contanti, ma questa cifra potrebbe essere utilizzata in un altro modo, noi potremmo aiutarne molte di più”.
“Se poi a questi soldi - ha annunciato il candidato alla poltrona di sindaco del centrosinistra- aggiungiamo 20-30 milioni di euro tagliati dalle consulenze inutili del sindaco Alemanno, potremmo anche aiutare molti giovani che in questo momento si trovano in difficoltà a trovare un alloggio. Ogni famiglia avrà una propria casa, il proprio contratto d'affitto, ognuna di loro vivrà in dignità”.
Altro punto centrale del programma, il lavoro, per Marino “la priorità delle priorità”.
“Siamo arrivati al 40% di disoccupazione giovanile – ha detto -. Dobbiamo creare nuovo lavoro e lo faremo in aree come l'arte, la cultura, l'archeologia, l'innovazione, la ricerca e lo sviluppo, investendo in rigenerazione urbana, aprendo cantieri edili in tutta la città”.
Alla presentazione ha preso parte il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, che ha sottolineato come “Marino è il sindaco giusto per la nostra città in un momento di grande difficoltà della nostra politica. L’uomo che fa la differenza”.
“Chiediamo ai cittadini uno scatto di orgoglio, una vera e propria mobilitazione per dare alla Capitale il sindaco che merita”, ha concluso il governatore del Lazio.
Anche per David Sassoli, tra i candidati alle primarie del centrosinistra per il Campidoglio, “il programma presentato questa mattina da Ignazio Marino è una buona notizia per Roma, per i romani, ma anche per tutto il centrosinistra”.
“Alcune questioni che ci stavano a cuore – ha detto Sassoli - sono state raccolte e valorizzate: la dimensione europea, legata anche al reperimento delle risorse; l’impegno per gli spazi urbani abbandonati e degradati, strada maestra per rilanciare l’edilizia di qualità senza altro consumo di suolo; l’attenzione prioritaria alla manutenzione urbana, con l’apporto decisivo delle imprese artigiane, per far ripartire l’economia e migliorare la vivibilità dei nostri quartieri”.
Scarica il programma completo di Ignazio Marino
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