Pier Luigi Bersani è fuori pericolo. "Il decorso prosegue regolarmente, viste, quindi, le buone condizioni del paziente i medici hanno ritenuto di sciogliere la prognosi", è scritto nel bollettino medico. Il premier Letta su Twitter: "All'ospedale di Parma a trovare Bersani. A dirgli che lo aspettiamo prestissimo di nuovo in forze!"
Pier Luigi Bersani è fuori pericolo. I medici dell`ospedale Maggiore di Parma dove è ricoverato hanno sciolto la prognosi.
«Il decorso prosegue regolarmente, viste, quindi, le buone condizioni del paziente i medici hanno ritenuto di sciogliere la prognosi», è scritto nel bollettino medico.
Il premier Enrico Letta è stato a Parma a trovare Bersani. I due hanno parlato per mezz'ora nella camera del reparto di neurochirurgia dell`ospedale Maggiore, dove l`ex segretario del Pd è ricoverato dal 5 gennaio, quando è stato colpito da emorragia cerebrale.
Letta arrivato ha voluto manifestare su Twitter la vicinanza all'ex leader: "All'ospedale di Parma a trovare Bersani. A dirgli che lo aspettiamo prestissimo di nuovo in forze!".
Uscito dalla terapia intensiva da pochi giorni, Pier Luigi Bersani ha finalmente potuto ricevere le prime visite al di fuori della cerchia stretta dei famigliari e oggi sono andati a trovarlo a Parma Romano Prodi e Matteo Renzi. L'ex premier e' arrivato a Parma verso ora di pranzo ed ha portato all'amico Bersani una scatola di sigari in dono e insieme, lo ha raccontato, hanno parlato di tutto, 'dall'Impero romano a oggi'. E quel riferimento non e' casuale perche' sul comodino dell'ex segretario Pd all'ospedale Maggiore, in una stanza da due letti che al momento occupa da solo, c'e' anche un numero del National Geographic di argomento storico, racconta chi e' andato a trovarlo. L'ex leader del Pd ha ripreso a leggere: sta finendo 'Mia suocera beve', di Diego de Silva, e segue da vicino le vicende politiche con il suo iPad. A meta' pomeriggio e' stata la volta di Renzi. Il sindaco di Firenze aveva annunciato giovedi' durante la direzione che, vista l'impossibilita' di Bersani di essere presente ai lavori, sarebbe andato personalmente a parlargli della legge elettorale e cosi' e' stato. Certo, nessuno avrebbe mai pensato che il primo incontro a faccia a faccia tra il nuovo segretario del Pd e il suo predecessore sarebbe stato in una stanza di ospedale. Hanno chiacchierato un'oretta e si e' trattato, a quanto riferito, di un'incontro cordiale. E prima che Renzi se ne andasse, da un'uscita secondaria cosi' come all'ingresso per evitare i cronisti, Bersani lo ha salutato augurandogli: "Buon lavoro"
«Il decorso prosegue regolarmente, viste, quindi, le buone condizioni del paziente i medici hanno ritenuto di sciogliere la prognosi», è scritto nel bollettino medico.
Il premier Enrico Letta è stato a Parma a trovare Bersani. I due hanno parlato per mezz'ora nella camera del reparto di neurochirurgia dell`ospedale Maggiore, dove l`ex segretario del Pd è ricoverato dal 5 gennaio, quando è stato colpito da emorragia cerebrale.
Letta arrivato ha voluto manifestare su Twitter la vicinanza all'ex leader: "All'ospedale di Parma a trovare Bersani. A dirgli che lo aspettiamo prestissimo di nuovo in forze!".
Uscito dalla terapia intensiva da pochi giorni, Pier Luigi Bersani ha finalmente potuto ricevere le prime visite al di fuori della cerchia stretta dei famigliari e oggi sono andati a trovarlo a Parma Romano Prodi e Matteo Renzi. L'ex premier e' arrivato a Parma verso ora di pranzo ed ha portato all'amico Bersani una scatola di sigari in dono e insieme, lo ha raccontato, hanno parlato di tutto, 'dall'Impero romano a oggi'. E quel riferimento non e' casuale perche' sul comodino dell'ex segretario Pd all'ospedale Maggiore, in una stanza da due letti che al momento occupa da solo, c'e' anche un numero del National Geographic di argomento storico, racconta chi e' andato a trovarlo. L'ex leader del Pd ha ripreso a leggere: sta finendo 'Mia suocera beve', di Diego de Silva, e segue da vicino le vicende politiche con il suo iPad. A meta' pomeriggio e' stata la volta di Renzi. Il sindaco di Firenze aveva annunciato giovedi' durante la direzione che, vista l'impossibilita' di Bersani di essere presente ai lavori, sarebbe andato personalmente a parlargli della legge elettorale e cosi' e' stato. Certo, nessuno avrebbe mai pensato che il primo incontro a faccia a faccia tra il nuovo segretario del Pd e il suo predecessore sarebbe stato in una stanza di ospedale. Hanno chiacchierato un'oretta e si e' trattato, a quanto riferito, di un'incontro cordiale. E prima che Renzi se ne andasse, da un'uscita secondaria cosi' come all'ingresso per evitare i cronisti, Bersani lo ha salutato augurandogli: "Buon lavoro"
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